La bottiglia di Ruzzese si immerge nel turchese Cà du Ferrà

La bottiglia di Ruzzese si immerge nel turchese Cà du Ferrà

Anche l’occhio vuole la sua parte. E per Davide e Giuseppe l’estetica ha un valore importante. Ispirandosi al mondo dell’arte moderna e dell’alta moda, i titolari dell’azienda vitivinicola Cà du Ferrà hanno infatti deciso di “vestire” il vino “Ruzzese” di un abito estremamente raffinato, grazie a una scelta artistica tanto ricercata quanto d’effetto per la sua semplicità.

 

La purezza come sintesi consapevole, una rimozione intenzionale di ciò che eccede. La purezza è sottrazione, mai essenza. Durante il processo di creazione si mantiene traccia di ciò che viene rimosso. Gli spazi dichiarano delle precise scelte. Nelle omissioni, nelle allusioni, nei silenzi, risiede una profonda identità e la moltitudine diventa unità e le emozioni trovano agio. Da una nuova consapevolezza emerge una precisa chiarezza: il presente prende forma, lo straordinario viene collocato in una cornice familiare. Tirare fuori l’immagine significa tirare fuori l’idea, liberata dalle sovrastrutture, per vedere in trasparenza cosa c’è dentro.

Liberato da ogni orpello, il Ruzzese di Cà du Ferrà appare oggi essenziale ma di grande originalità. È bastato immergere una bottiglia trasparente e dalla forma allungata in una vernice di colore turchese pastello, il turchese Cà du Ferrà. Questo gesto manuale, artigianale e glamour al tempo stesso, ha reso ancor più speciale il progetto di recupero dell’antico vitigno Ruzzese ad opera di questa intraprendente realtà ligure.

In questa vestizione, il superfluo lascia spazio al necessario. Gli artifici, i fronzoli si azzerano. C’è posto solo per un colore sempre più identificativo dell’azienda, e di un pregiato passito bianco, fiore all’occhiello dell’attuale produzione. Il risultato è qualcosa di altamente riconoscibile, come unica è stata la ricerca e la valorizzazione di un antico vitigno.

L’immersione nel colore amplifica l’unicità del vino Ruzzese, riflettendone la personalità: accattivante e seducente. Anche per la capsula di gomma lacca la tonalità di colore è sempre quella, e l’etichetta appare coerente al principio di pulizia e modernità, riportando su sfondo bianco una data importante tinta del solito turchese: “diciassettemaggio”, scritta così, tutta in lettere e tutta d’un fiato, come una dichiarazione d’amore che non si riesce più a trattenere.