Intervista doppia
Quanto sei contento di questo progetto da 1 a 10?
Davide 100! Perché è il coronamento di un progetto aziendale, ed è la sintesi più filosofica e pura dell’idea che vogliamo dare dell’azienda e di noi.
Giuseppe Più di 10, perché è un progetto che coniuga sia il passato che il presente, il passato perché è il recupero di qualcosa di antico, e il presente perché è declinato in un progetto moderno.
Se dovessi usare un aggettivo per definire quanto state facendo, quale sarebbe?
D Passionale, intraprendente, coraggioso!
G Fantastico! È qualcosa che ci piace molto fare, e quando si fa qualcosa che piace i risultati si vedono!
Perché proprio il turchese?
D Perché è un colore rasserenante, è il colore del mare e del cielo, ti riporta a uno stato d’animo di serenità.
G Perché è un colore che ricorda il mare e tranquillizza molto.
Quanto conta l’estetica per te?
D Molto, ma l’estetica non è solo forma, è anche sostanza. Presentarsi in un modo coerente alla propria sostanza è condizione fondamentale.
G Tantissimo! In generale si è sempre alla ricerca del bello in senso trasversale, e noi lo siamo costantemente.
Perché lo slogan “choose the modern uniqueness”?
D Cà du Ferrà vuole rappresentare l’idea di una Liguria contemporanea, è un invito al consumatore ad aprire gli occhi e a scegliere questa idea di futuro, di modernità e contemporaneità. Vogliamo rappresentare una nuova immagine di Liguria, un nuovo modo di fare vino che affonda le radici nella storia contadina ma che guarda al mondo con un occhio contemporaneo.
G Questo slogan ci caratterizza molto, uno sguardo al passato ma con un tocco di modernità, calato nei nostri giorni.
Ti senti più unico o più moderno?
D Più unico, la modernità cambia, l’unicità è assoluta.
G Tutti e due, mi sento un mix di entrambi.
Che peso ha avuto l’ambizione personale e professionale in questo progetto?
D Tantissimo, l’autoaffermazione di sé è data dal fatto di fare le cose bene. Non avrei mai cominciato un progetto di questo tipo senza la convinzione di poterlo fare al meglio.
G Tantissimo entrambe, a cominciare dall’ambizione personale. Ci devi sempre mettere del tuo per riuscire in qualcosa, mettendo in luce le tue qualità e provando a comunicarle nel miglior modo possibile.
Come pensi verrà accolto dal mercato?
D Sicuramente con grande interesse e grande curiosità, in quanto il valore di questo progetto è stato già ampiamente riconosciuto.
G Visti i presupposti di questi anni in cui abbiamo spiegato il progetto, credo molto bene. Si tratta di una valorizzazione territoriale: l’aver riportato alla luce un vitigno scomparso, che resiste bene anche in condizioni difficili, soprattutto in questi anni di cambiamenti climatici, è straordinario per poter apprezzare ancor di più il valore storico e culturale di questo recupero secolare.